La Fondazione Museo della Shoah ha prodotto, in occasione del 75mo anniversario della razzia del 16 ottobre 1943, un docu-film per ricordare quel tragico evento. Attraverso le testimonianze dell’Archivio della Memoria e i racconti degli ultimi sopravvissuti, abbiamo ricostruito un pezzo della storia di Roma che ancora oggi resta uno dei capitoli più drammatici della persecuzione e dell’occupazione dei tedeschi in Italia.
Il docu-film “La razzia – Roma, 16 ottobre 1943”, fornisce una chiave di lettura contemporanea che non ha solo uno scopo storico-didattico ma anche un taglio emozionale e narrativo.
LA STORIA
Il 16 ottobre 1943 le forze di occupazione naziste arrestano nell’intera città di Roma oltre 1250 ebrei, soprattutto donne, bambini e anziani.
Alle vittime viene consegnato un biglietto in italiano con le istruzioni relative alla loro imminente deportazione: hanno venti minuti per preparare le valigie e abbandonare le case dopo averle chiuse a chiave. Vengono subito caricate sui camion e condotte al Collegio militare, a pochi passi dal carcere di Regina Cœli, dove prima di sera circa 250 di esse sono rilasciate: i non ebrei, gli stranieri protetti e i coniugi di matrimonio misto.
Il 18 ottobre 1022 persone, tra cui un bimbo nato il giorno precedente, sono condotte alla stazione Tiburtina, ammassate in 28 carri bestiame privi di ogni servizio igienico e deportate nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Solo 16 sarebbero ritornate.
IL PROGETTO
La razzia del 16 ottobre è in assoluto uno degli episodi più traumatici non solo della storia della città di Roma, ma anche di quella dell’Italia intera. Essa, infatti, rappresenta il primo grande arresto di massa degli ebrei in Italia, seguito dalla loro deportazione in un centro di messa a morte nell’Est dell’Europa, Auschwitz-Birkenau, evento che dà anche il via a una serie di retate e deportazioni successive nel resto del Paese.
La razzia è stata ricostruita con varie fonti, fra cui documenti dell’epoca, dichiarazioni dei persecutori, disegni ecc., ma sono soprattutto le voci di chi l’ha subìta che ci fanno comprendere l’immensità della tragedia. Il pubblico, particolarmente i giovani, avrà un formidabile strumento per prendere coscienza di un evento che per la comunità ebraica rappresenta ancora oggi una tragedia inenarrabile, per lo Stato italiano una delle pagine più vergognose della sua storia.
Il docu-film è stato proiettato a Roma alla Camera dei Deputati, alla Casa del Cinema, al Cinema Farnese e in anteprima per le scuole al Centro Ebraico Italiano “Il Pitigliani”. Queste proiezioni hanno visto la partecipazione di più di mille persone.
In occasione della settimana della Memoria 2019, il docu-film andrà a Milano al Cinema Orfeo e a Ferrara, in collaborazione con il Meis.
Andrà in onda in chiaro il 27 Gennaio su Rai1 all’interno dello Speciale TG1
Regia: Ruggero Gabbai
Autori: Marcello Pezzetti e Liliana Picciotto
Durata: 60 min.
Anno: 2018
Lingua: italiano
Sottotitoli: inglese
Genere: documentario
Musiche originali: Mario Piacentini
PRODUZIONE
Fondazione del Museo della Shoah di Roma
PRODUZIONE ESECUTIVA
Forma International
CON IL PATROCINIO DI
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Ministero dei Beni Culturali
Regione Lazio
Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale
UCEI
Associazione figli della Shoah
CDEC
Comunità Ebraica di Roma